Inaugurazione giovedì 16 maggio presso l’Istituto Culturale Italiano di Londra.
La mostra è curata da Alessandro Dandini de Sylva e primo progetto della Fondazione Malaspina, una nuova piattaforma sperimentale per la ricerca sulla fotografia contemporanea.
La Fondazione Malaspina ha deciso di inaugurare le sue attività culturali con una mostra dedicata alla ricerca fotografica di Guido Guidi e alla nuova generazione di artisti testimoni della sua particolare attitudine all’esplorazione (indagine) del paesaggio.
Qualsiasità (nota di traduzione: termine usato da Cesare Zavattini per indicare gli aspetti ordinari e mondani della vita di tutti i giorni), confronta varie indagini svolte nel territorio della Romagna dal 1984, attraverso gli occhi di sette fotografi – Cesare Ballardini, Cesare Fabbri, Jonathan Frantini, Marcello Galvani, Guido
Guidi, Francesco Neri and Luca Nostri – i quali, con più di ottanta fotografie, raccontano la provincia italiana tra Cesena e Ravenna passando da Faenza, Fusignano, Lugo e Massa Lombarda.
Il titolo della mostra è liberamente tratto da una citazione di Cesare Zavattini, personaggio eclettico e esponente del Neorealismo Italiano.
La “qualsiasità” dell’occhio viene tradotta in una fotografia del quotidiano, con riguardo agli aspetti minori della zona e al paesaggio dell’immediate vicinanze, preso come primo punto di osservazione. Lo stile documentario delle fotografie in mostra consente di offrire una descrizione curata e antiretorica di luoghi considerati marginali dall’iconografia ufficiale. E’ una geografia italiana che, solo pochi anni dopo, è già di inestimabile valore storico a causa del veloce cambiamento del paesaggio.
L’obbiettivo della mostra è quello di ristabilire un collegamento tra le tecniche e i generi fotografici, che critici e storici hanno da molto tempo tenuto separati – come ad esempio la fotografia documentaria e di ricerca – offrendo così l’opportunità di continuare a studiare gli aspetti concettuali e figurativi del territorio italiano.
La manifestazione fa parte del Photo London’s Public Programme e verrà inaugurata presso l’ Italian Cultural Institute a Londra giovedì 16 maggio alle ore 19.00.