(Cesenatico, 1953)
Mauro Pipani vive e lavora tra Cesena, dove è nato, e Verona, dove è docente all’Accademia di Belle Arti.
Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna con Pompilio Mandelli, Pipani, da tre decenni, svolge la sua attività artistica attraversando pittura, fotografia e progettazione. Ha all’attivo decine di mostre personali e collettive di rilievo nazionale e internazionale ed è presente nel circuito dell’arte con gallerie di riferimento.
Nel 2019 ha pubblicato la sua prima monografia “Luoghi riflessi”, a cura di Flaminio Gualdoni, che è stata presentata, all’interno di una mostra personale, prima nella casa del poeta Marino Moretti a Cesenatico e poi a Venezia, presso Beatrice Buratti Anderson Art Space & Gallery, e a ArtVerona.
Tra le principali mostre cui è stato invitato si segnalano: “Figure del Novecento 2. Oltre l’Accademia” (Bologna 2001) a cura di A.Baccilieri; “Acque di superficie” del 1998 a cura di M.Meneguzzo; “Ossidiane” del 2003 a cura di A.Zanchetta; “Gli alberi sono anime” a cura di A.Bernucci e “Arborea” a cura di R. Barilli del 2015. Nel 2016 ha partecipato alla Biennale del Disegno di Rimini e a “New Faustian World” a cura di R.Quattrone. Nel 2018 è nuovamente presente alla Biennale del Disegno di Rimini e contemporaneamente espone nella collettiva “Sironi e il contemporaneo”, sempre a Rimini.
Così Gualdoni sulla sua arte: “Gli spazi che egli si dà non sono certo quelli della blankness algida del concettuale, di una castità intellettuale posta in premessa e ottenuta per sottrazione, ché anzi egli accumula, contamina, stratifica, frammenta, arbitrariamente connette, usando pellicole e inchiostri, carte diverse per sostanza e smalti, pigmenti e polveri metalliche, legno e sale, alluminio, resine, e, naturalmente, grafite: che è l’anima e la pulsazione prima della sua pratica, infine essenziale, del segno. (…) I suoi spazi sono, in prima e in ultima istanza, quelli del disegnare, del praticare un disegno aumentato capace di far convivere nel medesimo luogo momenti intuitivi e inventivi non logicamente relati ma nascenti da un un unico non lineare stream emotivo, e di convocarvi fisiologie materiali precisate, provocando e accettando sconfinamenti e finanche incursioni cospicue in una objecthood mai neutralizzata nella convenzione astratta della bidimensione”
(f.b.)
Bibliografia essenziale
ATMOSFERICA/ Mauro Pipani, a cura di Franco Bertoni, catalogo della mostra al Museo Ugonia di Brisighella, 2019
Flaminio Gualdoni, Mauro Pipani. Luoghi riflessi. Monografica 1995/2018, Edizioni dell’Aurora, 2018
Fondi
Studio dell’artista, Cesena
News