Pittore immediato e di scabrosità quasi espressionista, Onorio Bravi si è dedicato a ritrarre paesaggi visionari seguendo una lunga linea padana che ha i suoi fondamenti, consci o inconsci, in una tradizione figurativa che la critica ha voluto far iniziare addirittura con Wiligelmo e Vitale da Bologna per tesserne i fili fino ai giorni nostri con risultati diversi: da Ligabue a Mattia Moreni e agli “ultimi naturalisti” teorizzati da Francesco Arcangeli.
Francesco Brici, in seguito alla formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino, nella quale si diploma e si specializza in ritratto, si reca a Roma seguendo il maestro Ettore Ximenes.
Soggiorna vari anni a Bologna e per un breve tempo in Toscana. Viaggia molto, lavorando presso numerose personalità e corti europee, per personaggi illustri del clero e per la nobiltà e la borghesia cittadina, contesti, questi, in cui riceve molte commissioni per il suo talento nel ritratto e nei dipinti a tema sacro. Francesco Brici si afferma anche come esecutore di affreschi per edifici religiosi, raccogliendo l’eredità del riminese Guglielmo Bilancioni, rivitalizzandone l’estetica con un fare più libero e morbido.
Come nel Chiarismo di Angelo Del Bon o di Umberto Lilloni, anche Brunetti sembra avere dipinto questa opera su una base di bianco ancora umida utilizzando colori chiari e un segno leggero e intriso di luce che spesso si risolve in macchia. Il soggetto, comune e volutamente banale, si stempera in un gioco di sottili gamme coloristiche solo apparentemente ingenue.
Massimo Brancaleoni dai sette ai tredici anni segue le lezioni di disegno, pittura, scultura e ceramica impartite dalla pittrice Giuseppina Zardi (già assistente di Umberto Folli) presso la Scuola di Arti e Mestieri di Massalombarda. Consegue il diploma al Liceo Artistico di Ravenna e si laurea nel 1991 all'Accademia di Belle Arti della stessa città...
Diplomatosi all'Istituto d'Arte per la Ceramica di Faenza nel 1985, Matteo Bosi intraprende un percorso artistico caratterizzato da una continua sperimentazione che lo porta ad utilizzare molteplici strumenti espressivi: dal disegno alla pittura, dalla fotografia analogica alle tecniche digitali...