museum Beelden aan Zee: 13 maggio 2017 – 27 agosto 2017
Il museo di scultura Beelden aan Zee é lieto di presentare il primo progetto personale dell’artista italiano Nero/Alessandro Neretti nei Paesi Bassi dal titolo Life is a burning tire, costituito da una ventina di opere site-specific realizzate appositamente per gli spazi del museo.
Una serie di visioni, ispirate dai capolavori della pittura fiamminga, si dipanano tra la storia dell’arte e il mondo contemporaneo e materializzano il tentativo di bloccare il lento sfacelo che sta divorando il passato. Un processo che l’artista compara alla propria vita sulla terra, una precarietà storica e personale, l’ennesimo autoritratto che propone la singolare visione post-reale di Nero sul mondo contemporaneo.
L’artista mescola manufatti, antichità, readymade, basamenti di origine industriale e la tradizione utilizzando un vasto range di materiali in maniera strategica e bilanciata: legno, scale, cemento, cerchioni in lega, plastica, terracotta, carta, sabbia, PVC, gesso, sono solo alcuni dei materiali utilizzati per la creazione del corposo nucleo di opere composto da sculture monumentali, installazioni, video e disegni che restituiscono a pieni giri la ricerca e il temperamento dell’artista che mette mano alla storia.
Ogni scultura si muove tra i poli di passato e presente.
A rendere evidente quanto precario sia questo equilibrio sono le basi, le costruzioni su cui posano e si fondono le sculture, strutture nuove, provvisorie o industriali sostengono letteralmente il passato e lo (tras)portano al futuro.
Nero/Alessandro Neretti opera dal 2000 e negl’ultimi 10 anni si é dedicato esclusivamente alla realizzazione di progetti site-specific ponendo al vertice l’idea di ricerca socio-economica, non a caso il progetto, distribuito tra gli spazi del museo, contamina anche la gipsoteca e gli spazi esterni.