Inaugurazione 30 maggio 2019 ore 18.00 Galleria Weber a Torino.
La Galleria Weber & Weber inaugurerà nei propri spazi la terza personale dell’artista Federico Guerri. In mostra una serie di lavori inediti. Federico Guerri è un artista che, con la più radicale e più monotona ripetitività tipica del migliore minimalismo d’annata, sta ridisegnando il mondo in filigrana. In quest’opera di ricostruzione globale che va dagli interni a intere porzioni di città, Guerri si serve di un modulo base: una sorta di mattoncino allungato o di bastoncino che ricorda anche un elemento organico per la sua proprietà di esuberare da precisi limiti geometrici e assumere conformazioni ondulate. Di questo pattern Guerri si serve – come il muratore di una grande cattedrale o di una abile ricamatrice volontariamente riparatasi dietro le finestre di un béguinage – per ardire alle imprese tecniche più impervie, difficili e colossali. Con la grafite sulla tela grezza o con il bulino sulla nera ardesia. Dopo prove di disegno astratto e una corposa serie di “senza titolo”, Guerri ha recentemente miscelato il suo caratteristico pattern compositivo con ampie e avvolgenti linee di derivazione fitomorfa: il tutto su una tela già leggermente macchiata in modo libero e non preventivato. Tra interni ed esterni, ne esce la visione di un mondo fantasmatico come quello riportato in negativo da vecchie lastre fotografiche in bianco e nero spezzate, rese in parte inintelligibili dall’affiorare dei composti chimici e violentate dall’incuria. Il mattoncino, però, ricompone, struttura ed evita la deriva della dissoluzione totale.