a cura di Claudio Cavalli, in collaborazione con la Biblioteca Malatestiana di Cesena
Teatro Galli piazza Cavour, 23 aprile – 10 luglio 2016
Partecipano gli artisti Lucia Baldini, Federico Guerri, Miria Malandri e Erich Turroni
Il 2015 proponeva a Cesena un anniversario: la Biblioteca Malatestiana Antica, memoria del mondo e bellezza unica del periodo umanistico, festeggiava i 550 anni di biblioteca pubblica e civica , un fatto di grande importanza storica e culturale che abbiamo proposto di festeggiare in forma straordinaria. Se la biblioteca di preziosi manoscritti fu un regalo di Malatesta Novello, la città poteva ricambiare con un suo regalo: grande da coinvolgere migliaia di mani, menti e passioni di persone di ogni età e cultura, e prezioso di opere d’arte contemporanee, scritture, conoscenze artigianali e invenzioni tecniche.
Così abbiamo proposto un’impresa senza precedenti, la realizzazione dell’ “Eroico Manoscritto”: un libro interamente realizzato con le mani, con pagine di m. 1,40 di base e di m. 2,10 di altezza. L’aggettivo “eroico” lo abbiamo scelto perché si addice al percorso affrontato che ha comportato ricerche in territori inesplorati, come avviene nei racconti di eroi i cui viaggi hanno mete oltre i confini del conosciuto.
Il testo, basato sulle pubblicazioni storiche esistenti, è la narrazione in 18 episodi quanto la città ha fatto per proteggere e valorizzare la sua biblioteca. I copisti sono stati gli studenti delle scuole cesenati di ogni ordine e grado che hanno “copiato” le storie in una unica calligrafia umanistica, elegante e ben leggibile. Le grandi “miniature”, la copertura, i grandi dipinti sono opera di 24 artisti professionisti della Romagna, mentre gli 82 capolettera ornamentali più piccoli sono opera ancora dei ragazzi delle scuole, coordinati dagli artisti.
Con l’Eroico Manoscritto abbiamo voluto creare un’opera originale, bella, che richiama gli antichi codici nella struttura ed è contemporanea nelle immagini e nei contenuti, forte da sfidare gli dei del tempo e della dimenticanza, capace di essere narrazione alle future generazioni di quello che è oggi la città e i suoi abitanti, con la loro anima identitaria antica e profonda nella Malatestiana Antica. Tutto questo, insieme alla sfida a fare qualcosa di difficile e mai realizzato – che i più giovani potranno raccontare ai figli e ai nipoti – ha aperto le porte allo stupore, al sorriso e all’adesione vasta ed entusiasta dei cittadini di ogni età che ben volentieri hanno accettato di regalare qualcosa di sé: in particolare abilità, conoscenze, mani, tempo, chi ha potuto soldi o materiali. L’osservatore attento potrà così leggere nelle pagine dell’Eroico Manoscritto il piacere di accorciare la distanza fra la vita quotidiana e il desiderio di bellezza, e quanto di arte, saperi, abilità e genialità inventiva è nascosto dietro ai volti e ai lavori di ordinaria quotidianità delle persone di questa Romagna, ora terra ai margini di imperi planetari. Questa opera, che ha realizzato anche un importante guinness dei primati “the latest manuscript of the world”, è più cose insieme: un’opera e un racconto d’arte e letteratura, un elemento di valorizzazione di quel sito artistico per viaggi interiori che è la Malatestiana Antica, ma è anche una bella storia italiana che, con uno scarto dalla quotidianità e citando il tempo straordinario del nostro rinascimento, ha vissuto un’impresa indimenticabile.
Claudio Collina